Indagine Ambientale Preliminare (IAP):
protocollo esecutivo:
• L’IAP viene prodotta da Geologo/Chimico incaricato dalla proprietà e a seguito di accettazione da parte dell’ARPA si procede al “carotaggio” dell’area concordato nell’IAP.
• Per un’area simile all’oggetto prevedo un minimo di tre carotature [e non “scavi”] con prelievi a cm.-50 cm.-150 cm.-300 per carotatura, le casse delle carotature DEVONO essere tenute in consegna dal richiedente in sede.
• I prelievi dei campioni vengono eseguiti sia dall’ARPA con consegna a propri laboratori che dalla proprietà (la cosiddetta Copia di controllo) nel momento della carotatura.
• I prelievi (previti in numero di 9) devono essere mandati in laboratorio specifico per analisi alla ricerca degli elementi ricercati. • L’intervento dell’ARPA è a carico del richiedente (e naturalmente quelli della copia di controllo).
• L’onere della trivellazione è a carico del richiedente (in questo caso tre trivellazioni).
• I valori limiti posti dall’ARPA sono quelli equivalenti per aree abitate (Civile Abitazione – Uffici), molto alti rispetto all’agricolo, che difficilmente vengono raggiunti con terre di riempimento.
• Se i valori superano quelli previsti per l’abitativo non viene concesso il cambio d’uso se non dopo piano di bonifica, e rimane indutriale.
• Se i valori superano quelli previsti per l’uso industriale è necessario provvedere alla bonifica comunque dell’area (diviene d’ufficio INAGIBILE).
Copyright 2025 Architectis Designed